FERROVIA ROMA - OSTIA LIDO

La ferrovia Roma - Lido è stata uno dei fiori all’occhiello del trasporto su ferro romano. Anche nei momenti bui del trasporto su ferro, la linea non ha mai avuto crisi, anzi negli anni il traffico si è andato sempre più sviluppato. Si può tranquillamente dire che la Roma - Lido è la versione romana della Circumvesuviana; fu la prima linea ferrovia in Italia ad avere banchine a livello di incarrozzamento, fattore questo che ne ha sempre dato una connotazione più metropolitana che ferroviaria. La storia della ferrovia per Ostia iniziò nel 1868 quando venne proposto un collegamento su ferro tra Roma e il suo litorale, all’epoca malsano. Tuttavia l’idea venne messa in ombra dall’apertura della tratta Ponte Galeria - Fiumicino avvenuta dieci anni dopo. Un primo impulso alla costruzione della linea venne dato dalla neonata STEFER nel 1901, ma l’idea non venne comunque accolta, in considerazione del fatto che Ostia all’epoca aveva solo 119 abitanti. Furono varie le vicissitudine propedeutiche all’inizio dei lavori: venne dapprima progettata una tramvia a vapore da largo Argentina, poi si ritornò a parlare di ferrovia con una penetrazione sotterranea per piazza Venezia. La legge 550 del 1916 fissò i criteri di costruzione della ferrovia, una volta stabilita la sua utilità. Nel 1920 ci fu la posa della prima pietra nel sito della futura stazione di Ostia, ad opera di re Vittorio Emanuele III . L’andamento pianeggiante del territorio, l’assenza di opere d’arte importanti, fecero si che nel 1921 venne già completata la via ferrata. Dopo il completamento delle stazioni e la posa della linea aerea, il 10 settembre 1924 venne inaugurata la linea. Lo scalo merci venne collocato nella zona di Magliana, riservando a  Porta San Paolo il solo traffico passeggeri. La linea favorì lo sviluppo di Ostia e delle zone attraversate come Acilia e Risaro (oggi Vitinia), e il numero di treni aumentò costantemente, soprattutto nel periodo estivo. Negli anni 30 iniziò la costruzione della metropolitana e del nuovo quartiere EUR , e le frequenze della linea arrivarono ad un treno ogni 15 minuti (la frequenza media odierna), con composizione di 7 elementi. Questo periodo di splendore terminò nel 1943 quando a luglio la linea venne chiusa al traffico tra Acilia e Ostia per operazioni militari. I violenti bombardamenti che seguirono danneggiarono gravemente la linea, distruggendo la stazione terminale di Ostia. Alcuni rotabili vennero ricoverati nelle gallerie della costruendo metropolitana scampando alla distruzione. Nel 1945 la linea riaprì completamente, con il capolinea ostiense arretrato di circa 300 metri. L’anno dopo iniziano i lavori per portare i binari verso i nuovi quartieri di levante, dove la linea giunse nel 1949, mentre due anni dopo aprì la nuova stazione di Lido Centro. Gli anni a seguire videro una costante crescita demografica di Ostia che generò un forte traffico pendolare sulla linea. Negli anni 60 viene inaugurata la fermata di Tor di Valle, seguita nel 1972 da Casal Bernocchi. Nel 1976, a seguito della fornitura di nuovo materiale rotabile, inizia l’epopea dei diretti Termini-Lido, vero punto di forza della linea. Il crescente traffico passeggeri non fu comunque accompagnato dall’arrivo di nuovo materiale rotabile, tanto è vero che dalla fine degli anni 70, per svecchiare un pò il parco mezzi, vennero impiegate le motrici per la metro A all’epoca in costruzione. Gli anni ’80 sono un periodo di cambiamenti: nel 1980 apre la linea A, con conseguente “restituzione” dei rotabili presi in prestito, nel 1987 entrarono in esercizio le nuove motrici 500, mentre nel settembre 1989 cessano per sempre i diretti Termini-Lido, e la linea venne limitata alla stazione di EUR Magliana per consentire i lavori di restauro della stazione di Porta San Paolo. La metamorfosi della ferrovia continua, nel 1998 con la riapertura della restaurata stazione di Porta San Paolo e un nuovo punto di scambio con la linea B a Basilica San Paolo, mentre l’anno successivo entrano in esercizio i nuovi rotabili  Firema. Più a sud si lavora per ricostruire le stazioni del tratto Acilia - Vitinia, e per creare una galleria artificiale prima di Acilia. La linea viene esercita con limitazioni di servizio e tratte a binario unico. Nel 2000 i lavori si concludono e si inaugura la nuova stazione di Lido Nord. Qualche anno più tardi segue la restaurazione della stazione di Ostia Antica, rallentata da ritrovamenti archeologici. La linea purtroppo soffre di una carenza di nuovi rotabili (si tratta della linea di Met.Ro. a  più alta eterogeneità di materiale), attenuata dall’entrata in servizio dei treni CAF, e di alcuni treni ristrutturati della linea A, oltre al fatto che la frequenza non può essere aumentata per non sovraccaricare l’unica sottostazione. Sono in progetto altre 3 stazioni (Acilia Sud, Giardini di Roma/Malafede e Torrino)e il prolungamento verso Torvaianica. Oggi la linea può essere considerata una metropolitana, per il servizio offerto e per il materiale utilizzato e rimane un vero e proprio baluardo per il trasporto di massa lungo la via Ostiense.

DATI TECNICI

APERTURA 10 agosto 1924
STATO ATTUALE In uso
GESTORE ATAC
LUNGHEZZA 28 chilometri
BINARI Doppio
SCARTAMENTO 1435 millimetri
NUMERO STAZIONI E FERMATE 13 in uso
3 chiuse
TRAZIONE Elettrica
INTERSCAMBIO Nessuno
SERVIZIO MERCI Non effettuato

 

STAZIONI E FERMATE

PORTA SAN PAOLO

BASILICA SAN PAOLO

EUR MAGLIANA

TOR DI VALLE

VITINIA

CASAL BERNOCCHI - CENTRO GIANO

ACILIA

OSTIA ANTICA

LIDO CENTRO
STELLA POLARE
CASTEL FUSANO

CRISTOFORO COLOMBO

 

HOME - INDICE FERROVIE DEL LAZIO