NAPOLI CENTRALE

"Napoli Centrale" è la stazione più importante di tutta la città di Napoli nonché dell'Italia meridionale. L'attuale stazione, che sostituisce quella precedente nata con la prima ferrovia italiana, la famosa Napoli - Portici, inaugurata il 3 ottobre 1839,  sorge in piazza Garibaldi, fu progettata nel 1954 da Pierluigi Nervi e completata nel 1960: tra gli elementi architettonici più importanti si deve ricordare il tetto a piramidi, reso famoso da Mina che passeggiava sullo stesso vestita di soli covi telefonici e i pilastri ad "albero" che sorreggono le tettoie poste all'ingresso della stazione e alla testa dei binari. Dal punto di vista ferroviario Napoli Centrale è stazione di testa ed è quindi obbligatorio che tutti i treni fermano in stazione: i binari dedicati al servizio viaggiatori sono 24 e solitamente i primi 4 sono utilizzati dalle società che gestiscono i collegamenti con Benevento e Piedimonte Matese, gli ultimi sono riservati al servizio di treni regionali per Salerno e Sapri, mentre il restante, oltre che dai treni regionali per Caserta, Villa Literno e Cassino anche dagli Eurostar e Intercity. Le destinazione dei treni da Napoli Centrale sono quasi per tutta Italia, ed inoltre vi è anche un treno internazione per Monaco: dal dicembre 2005 è attivo anche il treno alta velocità che collega Napoli con Roma in meno di un'ora. Dalla stazione si dipartono diverso linee: per Salerno, Caserta e Benevento. Vi sono anche altri 5 - 6 binari per il ricovero di carri di manutenzione, anche perchè il traffico merci non viene effettuato. Nella stazione sono presenti molti servizi per i viaggiatori: diverse biglietterie alcune delle quali self-service, ristorante, Mc Donald's, edicola, punti d'informazione, sala d'attesa normale e sala d'attesa per i treni ad alta velocità, deposito bagagli, ufficio oggetti smarriti, sede della polizia ferroviaria e vari altri stand. Altra caratteristica sono i vari collegamenti con altri vettori ferroviari: in primis con la linea 2 della metropolitana, alla fermata di Piazza Garibaldi e poi con la Circumvesuviana, senza dimenticare che sono in corso i lavori della linea 1 della metropolita alla quale la stazione sarà raccordata. Nel piazzale antistante vi è il capolinea di numerosi bus urbani, extraurbani (Avellino, Benenvento, Salerno, paesi vesuviani, hinterland napoletano) e addirittura bus internazioni per vari parti d'Europa. Attualmente lo scalo, grazie al progetto di Grandi Stazioni è in fase di ammodernamento e ristrutturazione sotto la guida di Dominique Perrault. Poco oltre la stazione di Napoli Centrale, verso Gianturco vi è anche un deposito, denominato "Napoli Smistamento", per il ricovero sia delle locomotive (è ancora presente una piattaforma girevole funzionante ed utilizzata) sia di carrozze passeggeri.

DATI TECNICI

GALLERIA FOTOGRAFICA

La stazione di Napoli Centrale provenendo da Salerno

Cartelli indicativi prima di entrare in stazione

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