CIVITAVECCHIA

La stazione di "Civitavecchia" è una delle più importanti della ferrovia tirrenica Roma - Pisa, sia per il movimento passeggeri che per il consistente traffico merci. La stazione è uno dei principali scali del Lazio e dell’Italia Centrale. È posta in pieno centro della città di Civitavecchia, a pochi metri dal mare ed è un rilevante nodo di scambio ferro-gomma. La stazione rimase capolinea della linea da Roma  per circa 8 anni, quando venne completato il tratto fino a Capalbio, completando così la linea per Pisa. La stazione vide accrescere costantemente il flusso merci e passeggeri, soprattutto a partire dal 1900, con l’attivazione del raccordo per il porto (Civitavecchia Marittima, sotto al Forte Michelangelo) e nel 1929, quando venne aperta la linea per Orte, mettendo in comunicazione il porto di Civitavecchia con la valle del Tevere e le acciaierie di Terni. Negli anni '30 iniziarono i primi servizi diretti tra il Porto e Roma, in coincidenza con le navi provenienti dalla Sardegna; sempre negli anni 30 la stazione vide l’elettrificazione della linea per Roma e Pisa. Dopo i danni della seconda guerra mondiale, si tornò pian piano alla normalità, anche se ormai si iniziava a sentire la concorrenza del trasporto su gomma. Il movimento merci e passeggeri rimaneva comunque abbastanza sostenuto; uno degli elementi caratteristici era l’imbarco dei treni sulle navi per la Sardegna che poi venivano sbarcati al porto di Olbia ed instradati sulla rete sarda. Nel 1961 Civitavecchia perde il collegamento con Orte, per via di una frana, anche se tale mancanza non sortirà particolari effetti, vista la scarsa importanza del collegamento. Tuttavia il raccordo per Civitavecchia Marittima cominciava a dare problemi all’aumento del traffico veicolare, poiché tagliava la via Aurelia, passando per la fermata di Civitavecchia - viale della Vittoria. Nel 1994 viene istituito il servizio della FR5, dapprima limitato a Ladispoli e poi prolungato su Civitavecchia, dando alla città portuale un servizio ferroviario di un treno ogni trenta minuti da e per Roma, insieme ad una riorganizzazione dei servizi regionali per Grosseto e Pisa. Nel 2000 viene definitivamente soppresso il raccordo per Civitavecchia Marittima, e tutti i servizi passeggeri FS sulle navi per la Sardegna. La stazione ha subito un restyling in tempi recenti, con l’ampliamento del sottopassaggio che consente di superare la ferrovia, collegando il lungomare con i quartieri interni. È stata inoltre installata la nuova segnaletica RFI ed innalzato il marciapiede del binario Tronco 2, che insieme al Tronco 1, viene utilizzato dai treni della FR5 che terminano la corsa a Civitavecchia. Conta poi 4 binari di transito ed 2 marciapiedi intermedi, collegati tra loro tramite sottopassaggio. Il fabbricato ospita al suo interno una sala d’attesa ed una biglietteria. A sud di esso si trova il vecchio fascio merci oggi dismesso, da cui dipartiva il raccordo per Civitavecchia Marittima (oggi asfaltato e trasformato in parcheggio); all’esterno è presente un parcheggio ed il capolinea dei bus urbani della EMT, mentre nelle vicinanze vi è la fermata dei bus extraurbani Cotral, diretti verso Roma e la provincia di Viterbo.  Il traffico passeggeri è molto elevato, costituito da numerosissimi pendolari diretti a Roma, ai quali si aggiungono quelli in arrivo dagli altri centri del litorale. A Civitavecchia fermano quasi tutte le relazioni a lunga percorrenza (Espressi ed Intercity)  che collegano Torino e Genova con Roma e Napoli; fino al 2002 è stata capolinea della coppia di Intercity Maremma da e per Milano. I passeggeri che utilizzano la stazione ogni anno solo oltre 3 milioni. Il materiale rotabile utilizzato è piuttosto vario: ad oggi tutte le relazioni della FR5 ed i regionali Roma Termini - Grosseto, vedono in composizione 5/6 carrozze Vivalto (alternate in qualche caso da carrozze a due piani)+ E464, mentre i regionali per Pisa hanno in composizione 9 carrozze MD+E464; non vengono più utilizzate le Ale 801/940 ed i TAF per problemi di sovraffollamento. Per le relazioni Intercity vengono impiegate le carrozze UIC-Z1, trainate da E444 o E402b. Poco dopo la stazione, in direzione Pisa, si sta completando la copertura dei binari che permetterà di ricucire il tessuto urbano della città. il nuovo fascio merci a servizio del Porto, è stato ricostruito più a nord, all’altezza del Molo Vespucci; presso questo molo si attesta l’unico servizio passeggeri a servizio del porto, il Roma Express Civitavecchia Molo Vespucci - Roma San Pietro, a servizio dei passeggeri provenienti dalla Sardegna. Questa relazione (effettua da SeaTrain) viene espletata da 4 Aln 776 provenienti dalla Ferrovia Centrale Umbra, ed è inserita nei pacchetti viaggio per i croceristi. Sono lontani i tempi in cui i complessi di Ale803 espletavano i servizi per Civitavecchia Marittima e Roma (come i diretti 3261 e 3263, che nel 1990 impiegavano circa un’ora e 10 minuti a raggiungere Roma Termini, fermando solo a viale della Vittoria, Roma Trastevere e Roma Ostiense).

DATI TECNICI

APERTURA 24 aprile 1859
STATO ATTUALE In uso
LINEA FERROVIARIA Pisa - Roma
GESTORE CentoStazioni
CLASSIFICAZIONE Stazione ferroviaria
TIPOLOGIA In superficie
Passante
LOCALIZZAZIONE Viale della Repubblica, Civitavecchia (RM)
FLUSSI PASSEGGERI ANNUO 3.200.000
BINARI PASSEGGERI 4 passanti
2 tronchi
BIGLIETTERIA Aperta tutti i giorni dalle 6:00 alle 20:15
SERVIZI Biglietteria self-service
Sala d'attesa
Sottopassaggio
WC
PUNTI VENDITA Bar
Edicola
PARCHEGGIO Per auto
INTERSCAMBIO Autobus urbani
Autobus extraurbani per Roma, Viterbo, Ladispoli, Allumiere

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Civitavecchia

 

La facciata del fabbricato viaggiatori

 

Entrata secondaria

 

Biglietteria della stazione di Civitavecchia

 

L'interno della stazione di Civitavecchia

 

I binari tronchi

 

Binari in direzione Pisa

 

Binari in direzione Roma

 

Treno Vivalto in sosta in stazione

 

Segnaletica

 

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