ANCONA

Ancona fu raggiunta dalle rotaie il 17 novembre del 1861 quando venne completato il primo tratto della ferrovia Adriatica. Fu raggiunta dall' elettrificazione a 3 kV nel 1947. La stazione "Ancona" è un impianto di notevoli dimensioni: è, infatti, dotata di ben otto binari passanti adibiti al servizio viaggiatori (anche se “manca” il settimo binario), cui si aggiungono altri quattro tronchi che costituiscono il Piazzale Ovest, dove si attesta la maggior parte dei treni  che effettuano servizio lungo la linea per Roma. I binari per il servizio viaggiatori sono dotati di pensiline alcune delle quali in cemento armato (I e II - III binario e IV - V nord e VI - VIII e piazzale ovest), mentre la pensilina della banchina del IV - V binario sud è in metallo dalla tipica coloritura verde. Negli ultimi anni si è provveduto a rialzare la quota del marciapiede afferente i binari II e III a 550 mm dal piano del ferro in maniera da rendere più agevole la salita-discesa dai mezzi. Quattro sottopassaggi , di cui uno attrezzato con ascensori e rampe mobili,  servono il collegamento delle diverse banchine  Oltre i binari del fascio viaggiatori è presente un grosso impianto per la manutenzione dei mezzi, l' OMR (Offina Materiale Rotabile) ed il deposito locomotive, lungo la linea per la stazione marittima è inoltre presente un ampio fascio di binari per il ricovero dei convogli. Il fabbricato presenta dimensione del tutto adeguate all' importanza dell' impianto: è a due piani, con ampio atrio centrale che ospita la biglietteria e l' edicola di stazione, i tratti architettonici sono quelli tipici dei grandi impianti costruiti dopo la seconda Guerra Mondiale e li stessi li ritroviamo, ad esempio, nelle stazioni di Foggia, Benevento e Caserta marcati dalle facciate a mattoni. Il piazzale antistante denominato piazzale F.lli Rosselli, rappresenta poco più di uno slargo della strada che costituisce l' attraversamento urbano della Statale  16 “Adriatica” che proviene da Nord e subito dopo la stazione piega verso Ovest (via Giordano Bruno) per dirigersi al Piano San Lazzaro; esso si presenta però piuttosto limitato in ampiezza soprattutto in rapporto al numero dei posti auto e al transito delle numerose autolinee sia urbane che extraurbane, per tale motivo è in corso di realizzazione un centro di interscambio in un' area di risulta posta nelle immediate vicinanze della stazione che consentirà la realizzazione di ampi parcheggi oltre all' autostazione e ad un collegamento pedonale con il Piazzale Ovest della stazione. Il traffico ferroviario dello scalo Dorico è di tutto rispetto: in esso effettuano fermata tutti i collegamenti a lunga percorrenza della direttrice Adriatica, inoltre si attestano alcuni servizi ES, ESC ed IC per Milano ed altre città del Nord Italia, e gli ES per Roma oltre ai servizi regionali per San Benedetto - Pescara, Rimini - Bologna, Foligno - Roma.

DATI TECNICI

GALLERIA FOTOGRAFICA

La piazza dove sorge la stazione di Ancona

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Ancona

L'interno della stazione di Ancona

Pensilina

Binari in uscita in direzione Bologna

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